1. Terapia idropinica con acqua solfurea di tabiano nell’epatopatia cronica degli alcolisti in fase di astinenza

Coiro V., Arisi P., Vescovi P.P.— Istituto di Clinica Medica Generale e Terapia Medica, Università degli Studi diParma — Sulphur Anno III n. 1—1993

L’alcool a livello eritrocitario produce danni mediante: aumento imponente di colesterolo e lecitine nella membrana, produzione di radicali liberi, diminuzione dei meccanismi/difese antiossidanti (glutatione).
I risultati di questo studio dimostrano che vi è un netto miglioramento del quadro patologico degli alcolisti se trattati con acqua sulfurea di Tabiano mediante bibita. I risultati sono suggestivi per nuove applicazioni terapeutiche dell’acqua termale sulfurea di Tabiano.
Il miglioramento delle difese da radicali liberi suggerisce l’uso dell’acqua in contrapposizione al danno ossidativo cronico prodotto nell’epatopatia cronica.
Inoltre, in considerazione della gran varietà di situazioni patologiche che riconoscono nei radicali liberi l’intermediazione del danno degenerativo e/o della necrosi delle cellule parenchimali, si potrebbe utilizzare l’idropinoterapia in senso più esteso (ad es. nei processi degenerativi a carico dei parenchimi polmonare polmonare, epatico etc.) nel tentativo di contrapporsi alla fibrosi d’organo.

2. Effetto del trattamento idropinico con acqua sulfurea di tabiano
Nell’epatopatia cronica alcool-correlata

Coiro V., Volpi R., Berioli M.E., Zanardi G., Vescovi P.P.— Istituto di Clinica Medica Generale e Terapia Medica, Università degli Studi di Parma—Medicina Clinica e Termale Anno VIII n.28/29—1994

In uno studio degli anni ‘60 si osservò un aumento del flusso biliare nel ratto dopo somministrazione di acqua sulfurea di Tabiano. Il presente studio conferma con metodo indiretto e nell’uomo quanto osservato nel ratto. La somministrazione di acqua sulfurea si è dimostrata capace di migliorare gli indici di colestasi, quali bilirubina indiretta, -GT e fosfatasi alcalina, probabilmente agendo attraverso i meccanismi di metilazione dei fosfolipidi di membrana e di potenziamento del sistema del glutatione.
Il primo di questi meccanismi favorisce l’eliminazione dei sali biliari e potrebbe perciò essere responsabile del miglioramento del sintomo prurito. D’altra parte, l’aumento di attività del glutatione, oltre al miglioramento della fluidità della bile, potrebbe spiegare il miglioramento degli indici di citonecrosi (transaminasi, LDH, bilirubina indiretta) per azione neutralizzante del glutatione sui radicali liberi alccol-indotti e quindi sui danni da radicali liberi.
In conclusione, l’analisi dei dati suggerisce che l’acqua sulfurea ha riattivato i sistemi di ristrutturazione cellulare e quelli antiossidativi, la cui carenza caratterizza l’epatopatia cronica e porta il fegato verso i ben noti processi degenerativi di steatosi e di fibrosi.

3. Effetti coleretico e colagogo dell’acqua solfurea di tabiano sulla Colestasi nell’epatopatia alcool-correlata

Coiro V., Volpi R., Vescovi P.P.— Istituto di Clinica Medica Generale e Terapia Medica, Università degli Studi di Parma—La Clinica Terapeutica 1997, 148: 909-910

I risultati di questo studio evidenziano una significativa riduzione dell’area colecistica misurata negli alcolisti in astinenza da 2 settimane e affetti da epatopatia steatosica con indici di colestasi alterati (aumentati valori di bilirubina totale e diretta, di gamma-glutamil-transpeptidasi e di fosfatasi alcalina).
Inoltre, 3 settimane di trattamento con acqua sulfurea di Tabiano hanno ridotto in modo significativo, riportando a livelli simili a quelli normali, le concentrazioni di bilirubina totale e diretta e gli indici enzimatici di colestasi, migliorando significativamente il sintomo prurito. Questi dati dimostrano che nell’uomo la somministrazione per via orale di acqua termale di Tabiano esercita un effetto colagogo. Questo effetto, unitamente alla già nota azione coleretica, fa di quest’acqua un possibile elemento terapeutico di supporto alla terapia della colestasi nell’epatopatia cronica alcoolica.

Effetti della terapia idropinica con acqua solfurea di tabiano sullo
Stress ossidativo nel diabete mellito

Coiro V., Saccani Jotti G., Bellarmino A., Manfredi G., Zanardi G., Strinati F.— Dipartimento di Medicina Interna e Scienze Biomediche Università degli Studi di Parma — Progress in Nutrition vol.6 n.3 169-177, 2004

Appare sempre più evidente che lo stress ossidativo gioca un ruolo importante nella patogenesi del diabete mellito e delle sue complicanze. Alla luce dei già noti effetti antiossidanti dell’acqua sulfurea di Tabiano, ci si è chiesti se un uso cronico di quest’acqua per via orale possa modificare lo stato ossidativo dei pazienti affetti da diabete mellito.
La valutazione dei livelli sierici dei radicali liberi e dei danni eritrocitari indotti da radicali liberi confermano la presenza di livelli più elevati di stress ossidativi nei diabetici che nei soggetti normali.
I risultati di questa ricerca mostrano che l’idropinoterapia con acqua sulfurea di Tabiano produce significativi effetti riduttivi su entrambi i parametri, suggerendo che l’azione riducente di quest’acqua può esercitare un’azione protettiva sul danno ossidativo nel diabete mellito.